Storie fotografiche di viaggio 

In passato avevo già trattato questo argomento e oggi riprendo il tema con ulteriori consigli.
Viaggiare è più che vedere uno splendido skyline o un bel panorama, è immergersi nella cultura del luogo e raccontarla con le foto.
In questo articolo spiego come raccontare la storia dei tuoi viaggi, l’ora del giorno migliore, le tecniche di composizione e cosa fotografare della destinazione che stai visitando.
Se desideri maggiori informazioni, le trovi qui .
 

Le belle foto possono essere scattate anche da semplici attrezzature.
Concentrati su come migliorare la tua capacità di raccontare una storia, piuttosto che su nuove fotocamere.
È la luce che gioca un ruolo cruciale nella fotografia, non lo strumento.
La “golden hour” all’alba o al tramonto offre una luce morbida e calda che può arricchire le tue foto.
Inoltre, se hai la possibilità, visita i luoghi turistici nei giorni feriali o nelle ore meno affollate per avere maggiori possibilità di scattare senza interruzioni.

Le belle foto richiedono sforzo e pazienza.
Dedica tempo a riflettere anche quando viaggi con altri.
Alzati presto per quella foto perfetta e non arrenderti se le cose non vanno come previsto.
Essere informati aiuta a trovare posti speciali.
A volte, i piccoli dettagli possono dire molto di più di una panoramica: la foto di un piatto locale, un dettaglio architettonico o le mani di un artigiano al lavoro possono evocare un senso del luogo molto potente.

Ricorda le basi della composizione, come la “regola dei terzi”, per creare immagini equilibrate e accattivanti.
Gioca con le prospettive e cerca di includere elementi che guidino l’occhio dello spettatore attraverso la foto.
Ricorda che, le espressioni umane sono universali.
Una foto di un sorriso genuino o di un’espressione pensierosa può colpire il cuore di chi guarda, indipendentemente dalla barriera della lingua.

Ogni foto deve avere un soggetto chiaro.
Chiediti: “Qual è il punto focale di questa immagine?” e “Come posso usare gli elementi visivi per raccontare questa storia?”
Dove non arrivi sul campo, hai sempre la post-produzione per enfatizzare l’atmosfera e lo stile delle tue foto.
Ricorda: usa il processo di editing per migliorare le immagini  con moderazione, senza alterarne la realtà.

Di tanto in tanto smetti di fotografare e goditi l’esperienza.
Essere presenti può aiutarti a sentire veramente il luogo, che si rifletterà nella tue prossime fotografia.
Conoscevi già il concetto di storytelling nella fotografia di viaggio?
Come lo applichi nelle tue foto?
L’articolo ti ha fornito nuove idee su come realizzare un reportage di viaggio?

Testo e foto di Alvaro Foglieni

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6 commenti

    1. Author

      Il tuo commento è stato una piacevole sorpresa, grazie Cosimo per averlo condiviso!

      Alvaro

  1. Ottimi consigli da seguire per un reportage di viaggio diverso dal solito

    1. Author

      Grazie Marco per il tuo apprezzamento costruttivo, l’ho molto apprezzato!

      Alvaro

  2. Grazie per questo articolo, che oltre a sottolineare alcune importanti raccomandazioni per scattare foto sempre più belle, ci ricorda anche di vivere con calma e piena profondità ogni nuova esperienza! Lo terremo presente per i nostri prossimi viaggi.

    1. Author

      È un piacere che l’articolo vi sia piaciuto!
      Spero che i vostri prossimi viaggi siano ricchi di nuove scoperte e di bellissime foto.

      Alvaro

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