Il cibo ha sempre avuto un ruolo nell’arte: nell’antica Grecia e a Roma i banchetti venivano celebrati in letteratura, pittura e nei mosaici.
Disegni di cibo si trovano anche all’interno delle piramidi egizie e durante il Rinascimento, Giuseppe Arcimboldo dipinse ritratti stravaganti in cui i tratti del viso erano composti da frutta, verdura e fiori.
Nei secoli, artisti, scultori e pittori l’hanno riprodotto come natura morta, ma spesso il cibo era usato come allegoria, metafora, simbolo di un messaggio più spirituale.
Vieni, ti porto nel principale museo d’arte di Milano alla ricerca del cibo nei quadri!
Sperimenta con lunghe esposizioni: cattura il fluire del tempo in un’unica immagine magica.
Testo e foto di Alvaro Foglieni
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