Gli alberi sono completamente spogli e risulta più facile osservare i piccoli passeracei fra i rami senza foglie.
Nei giorni più freddi del mese, possiamo assistere a fenomeni di nebbia, ghiaccio e galaverna.
E’ infatti probabile che si abbiamo le prime gelate di stagione e forse anche la prima neve dell’inverno.
Il ghiaccio avrà immediate ripercussioni sul comportamento degli uccelli acquatici, mentre il freddo intenso renderà difficile la vita dei passeriformi frequentatori di siepi e piccoli alberi.

Aumentare gli ISO è una soluzione, ma saper giocare con la luce naturale è l’arte che distingue un vero fotografo naturalista.

Testo e foto di Alvaro Foglieni

Per consigli pratici su come migliorare le tue foto naturalistiche, segui la nostra pagina gruppo Facebook.

Se ti è piaciuto l'articolo, condividilo su:

4 commenti

  1. Foto 1 : sei riuscito a beccare la stramaledetta averla !

    1. Author

      L’incontro è durato tre secondi …o forse meno!
      Ovviamente non si è fatta più vedere.

      Ciao
      Alvaro

  2. Grazie Alvaro per i tuoi suggerimenti fotografici per il mese di dicembre! Resisteremo al freddo e attenderemo fiduciosi anche noi gli amati passeri!

    1. Author

      Grazie mille Pietro, sei sempre molto gentile!

      Alvaro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *