I fiori sono uno dei soggetti più amati nella fotografia naturalistica.
Tutti noi abbiamo fotografato i fiori, ma non sempre i risultati sono stati all’altezza delle nostre aspettative.
Questo articolo dovrebbe fornirti la comprensione di base di ciò che può essere fatto per ottenere belle e interessanti immagini di fiori.
1. Strumentazione fotografica
Non è necessario disporre di super fotocamere per fare belle fotografie di fiori.
Qualsiasi modello possiedi, usalo!
Anche lo smartphone va bene!
Non è l’attrezzatura la cosa più importante, ma il fotografo.
Anche se possiedo reflex (Canon 7D Mark II) con obiettivi macro dedicati (EF-S 60 mm f/2,8 Macro USM e il EF 100mm f/2.8 L IS USM), preferisco utilizzare una fotocamera compatta, la Canon PowerShot G7 X Mark II, tascabile, piccola, leggera, facile da trasportare e ricca di funzioni.
Inoltre, la modalità MACRO, mi permette di mettere a fuoco a pochi centimetri dalla lente, molto utile per realizzare fantastiche foto a distanza ravvicinata.
Le moderne fotocamere compatte e alcuni sistemi “mirrorless”, ti permettono di scattare foto da…molto vicino.
Non c’è quindi motivo di desiderare fotocamere e obiettivi macro che costano un pacco di soldi.
2. Tutti giù per terra
Una delle cose più importanti da ricordare è cambiare il tuo punto di vista.
Abbassati e mostra il fiore da una prospettiva diversa.
Se fotografi davvero i fiori, non puoi semplicemente scattare un’istantanea e andare via.
Siediti e guardali con attenzione.
Prenditi tutto il tempo per esaminare la struttura, i colori e le forme.
Guardati intorno e cerca di studiare qual è l’inquadratura migliore.
È proprio abbassandoti al loro livello che scopri più di quanto non veda un fotografo occasionale.
Solo inginocchiandoti o addirittura sdraiandoti a terra saprai trovare tutte le relazioni tra il soggetto principale e l’ambiente che altrimenti non sarebbero percepite.
3. Esperimenta
Inizia a inquadrare il soggetto.
Poi, cambia posizione più volte, per capire come ottenere risultati diversi e migliori.
Imposta la priorità di diaframma.
Controlla la profondità di campo, è fondamentale nella fotografia di fiori.
Verifica quanto vicino puoi andare al fiore, ogni obiettivo ha una distanza minima di messa a fuoco.
Le fotocamere compatte sono eccellenti in fatto di distanze minime, perché ti permettono di scattare da molto vicino, così vicino che a volte riesci ad inquadrare solo una parte di fiore.
Ricorda: non è necessario avere l’intero fiore nel fotogramma per far capire alla gente chi è il protagonista della foto.
A volte, meno è meglio!
4. Isolare il soggetto
Tieni i fiori separati dallo sfondo e il corretto uso del diaframma è fondamentale per il buon risultato finale.
Uno sfondo sfocato, uniforme, senza macchie di colore, è l’ideale.
Meglio ancora se di una tonalità diversa rispetto al soggetto principale, perché aiuta a definire ciò che è importante nell’immagine.
Imposta un valore di diaframma di f/4 per creare uno sfondo sfocato e far risaltare il fiore.
Se è un giorno molto luminoso, considera di sottoesporre leggermente di -1 stop, per far risaltare i dettagli del fiore, delle foglie e del gambo.
Se il fiore è grande e vedi che ha delle parti sfocate, passa a f/5,6 perché è lo sfondo che deve essere fuori fuoco.
Controlla sempre l’apertura che stai utilizzando e sfrutta l’opzione per visualizzare in anteprima la profondità di campo.
Il fiore dovrà sempre essere perfettamente nitido… a meno che tu non voglia ottenere degli effetti speciali.
Scatta con valori di ISO basso, es: 100, otterrai immagini a grana fine e ben dettagliate.
5. Scatta, scatta, scatta
Un unico grande suggerimento: scatta, scatta, scatta tante foto.
Non limitarti ad una sola fotografia.
Inizia facendo subito la foto alla scena che per prima ha attirato a tua attenzione.
Poi, con calma, inquadra di nuovo il tutto alla ricerca di nuovi dettagli.
Dalla mia esperienza ho scoperto che più rimani “in loco”, più scopri nuovi punti di vista.
Passare da uno scatto generico a immagini più particolareggiate aiuta a raggiungere quel livello di qualità che alla fine porta alla “foto del giorno”.
Conclusioni:
La fotografia di fiori non è una cosa meccanica.
Una volta capito come funziona la profondità di campo e la luce, il risultato non tarderà ad arrivare.
Quando si tratta di fotografia naturalistica, il mio consiglio più importante è: “non avere fretta”.
Siediti davanti al fiore, guardalo, studialo, parlaci.
Fotografalo da tutte le parti e ogni volta inquadralo in modo diverso.
Vedrai, ti divertirai moltissimo.
Numerosi tutorial dedicati al ritaglio creativo in post-produzione fotografica.
Testo e foto di Alvaro Foglieni
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Ciao Alvaro, grazie ancora per i tuoi preziosi e minuziosi consigli.
Domani difficilmente riuscirò ad essere presente alla serata di aperture, mi piacerebbe però se possibile, ricevere il programma della stagione autunno inverno.
Grazie anticipate
Filippo