Se hai intenzione di visitare una chiesa o una cattedrale durante le tue vacanze, ecco alcuni suggerimenti fotografici che potranno aiutarti a realizzare foto esclusive.
Il processo da seguire per avere una buona e completa varietà di immagini è il seguente:
• Fotografa l’intero complesso architettonico;
• Cerca le opportunità che raccontino una storia;
• Dedicati agli angoli, alle linee, ai motivi ripetitivi;
• Termina sui dettagli e sui primi piani da molto vicino.
L’edificio
Fotografare una cattedrale nel suo insieme, può essere un’impresa.
In molte città, la chiesa è nel centro storico della città, c’è poco spazio intorno ed è circondata da altri edifici.
Spesso ci sono le impalcature, le gru e le coperture sulla facciata.
Trovare una buona angolazione e realizzare una decente composizione del complesso architettonico potrebbe risultare possibile.
Se non è possibile riprendere l’intera struttura racconta una storia usando una parte della cattedrale.
Metti un soggetto in primo bene a fuoco e lascia sullo sfondo la cattedrale sfocata.
Cerca delle porte, degli archi o finestre in modo da incorniciare una parte della chiesa.
Un’altra opzione è trovare una posizione elevata da cui sparare.
Dall’esterno, all’interno
All’inizio sarai sopraffatto dalle dimensioni della cattedrale e dalle tante opportunità fotografiche.
Nessun problema, è successo a tutti.
Inizia fotografando l’intera scena, poi passa agli oggetti grandi ad infine ai particolari.
Cattedrali e chiese sono grandi.
Colonne, archi e contrafforti ci fanno sentire piccoli piccoli.
Questo è un ottimo tema per una foto d’effetto.
Ecco alcune idee
• Fotografa i pilastri o le colonne da una posizione bassa in modo che le strutture portanti salgano in modo vistoso verso il soffitto.
• Riprendi l’intera scena da un angolo della chiesa, le diagonali creano una sensazione di profondità e movimento
• Includi un visitatore o un fedele nell’inquadratura, darà la proporzione del complesso.
Dopo la veduta d’insieme, passa agli arredi: i banchi, l’altare, la fonte battesimale, le edicole della via crucis, statue, dipinti e arazzi e tutti gli altri oggetti tipici di una “chiesa” sono soggetti ovvi da fotografare.
I soffitti possono essere ricchi di dettagli o dipinti.
Osserva la struttura alla ricerca di elementi che puoi usare come cornici ad iniziare dagli archi.
Cerca elementi che facciano da linea guida, ad esempio le file di banchi costringono l’occhio a seguire il loro percorso rettilineo.
Prova a posizionare un punto di messa a fuoco alla fine di esse.
Un altare con candele e un libro sacro sono delle composizioni fatte apposta per te!
È arrivato il momento di guardare da più vicino tutto quello che ti circonda.
Presto scoprirai ogni sorta di dettagli su colonne, muri e persino sul pavimento.
Avvicinati, cerca le incisioni, i fregi, le scritte e fotografa solo un piccolo segmento del tutto.
Gli scatti dei dettagli completeranno le inquadrature più ampie quando assemblerai le tue foto per raccontare la storia della cattedrale ai tuoi amici.
La tecnica di scatto
Scattare belle foto non è facile, il più delle volte devi lottare con la mancanza di luce.
Non puoi utilizzare il cavalletto e nemmeno il flash, è vietato
L’ideale è fotografare in una giornata di sole, quando la chiesa sarà ben illuminata.
È chiaro che non sempre è possibile, pertanto per compensare la scarsa illuminazione, dovrai aumentare gli ISO, lavorare sui diaframmi e sul tempo di scatto.
Il mio suggerimento è il seguente:
• Imposta la fotocamera su modalità Manuale.
• Scegli il tempo di scatto secondo la regola del reciproco della lunghezza focale utilizzata.
Ad esempio con un obiettivo da 24 mm, utilizza un tempo di circa 1/24 di secondo.
Così facendo, anche se fotografi a mano libera, non farai foto mosse.
• Lo “stabilizzatore d’immagine” ti consente di scattare con tempi di scatto molto più lunghi poiché minimizza il micro-mosso causato dallo scatto a mano libera.
Per evitare problemi, se non utilizzi un tele “spinto” (> 150mm di lunghezza focale), non scendere mai sotto un tempo di otturazione di 1/60″.
• Seleziona il diaframma più idoneo per il tipo di inquadratura:
– panoramica interno chiesa = f/11
– primi piani = f/6,3
– dettagli = f/4
• Sensibilità su Auto-ISO.
L’ISO automatico sceglierà in modo dinamico un valore che ti offrirà una buona esposizione per la velocità dell’otturatore e il diaframma che hai selezionato.
Fai qualche scatto di prova, poi controlla il risultato sul display della fotocamera e apporta le modifiche necessarie.
Se la tua macchina fotografica non ha l’opzione Auto-ISO, parti da ISO 800 a salire.
Attento però, foto ad alti ISO avranno un evidente rumore digitale, quindi ci saranno correzione in post-produzione da apportare all’immagine.
Luce filtrante
Molte cattedrali hanno grandi finestre da cui entra a luce del sole.
Scegline una e lavoraci vicino.
I raggi che penetrano della finestra possono essere usati per guidare l’occhio su un elemento specifico.
Dovrai essere paziente e aspettare che la luce brilli proprio dove vuoi tu, ma a volte aspettare quei pochi minuti in più può fare la differenza.
In ogni caso, sappi che il punto illuminato potrebbe cambiare e apparire diverso di ora in ora.
Una cosa è certa, la luce sarà più morbida se filtrata da un vetro.
Non dimenticare inoltre che molte finestre hanno i vetri colorati e la luce porterà all’interno in un arcobaleno di colori.
Le vetrate possono illuminare con i loro colori il pavimento sottostante, rompendo il grigio cemento con un bellissimo caleidoscopio di sfumature.
Cattedrali e chiese sono un ottimo posto per fotografare nelle ore centrali della giornata quando la luce del sole è perpendicolare al suolo e le foto scattate all’aperto risultano piatte e ricche di ombre dure.
Se vuoi fotografare il mosaico colorato della finestra, inizia da questi parametri: tempo 1/4″, diaframma f/4, sensibilità ISO200 e varia da lì.
Con questo tempo di scatto lungo avrai bisogno di un appoggio per ottenere i migliori risultati,
qualcosa che funga da cavalletto come un pilastro, una panca, una balaustra, un banco, per terra, ecc.
Chiaro-scuro
Quando scatti le foto panoramiche all’interno di una cattedrale, potresti avere degli angoli bui e zone fortemente illuminate.
Gli automatismi della tua fotocamera non sanno come gestire la situazione.
Per risolvere il problema, potresti utilizzare la funzione “bracketing” e combinare le tre immagini con differente esposizione in post-produzione.
Quando usi questa tecnica, tieni la fotocamera più ferma possibile.
Conclusioni
Come hai letto, le opportunità fotografiche sono moltissime.
Quello che devi fare ora è uscire e mettere in pratica i consigli suggeriti.
Mettiti alla prova iniziando dalla chiesa del quartiere, quella vicino a casa tua.
Una volta capito e risolte le difficoltà incontrate, sarai pronto per la più grande e impegnativa cattedrale che visiterai in vacanza.
Conoscete la vostra attrezzatura come la vostra tasca; la velocità nel cambiare impostazioni può catturare un evento irripetibile.
Testo e foto di Alvaro Foglieni
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Belle foto, soprattutto la luce che entra dalla finestra del Duomo. Complimenti
Grazie mille!