Chi abita nel nord Italia ha la possibilità di praticare caccia fotografica in molti laghi, diversi fra loro per dimensioni, posizione geografica e tipologia di sponde.
Fa le tante località a disposizione, il lago di Viverone ha qualcosa in più rispetto alle altre: puoi fotografare 5 specie di Svasso:
• Svasso maggiore,
• Svasso piccolo,
• Svasso collorosso,
• Svasso cornuto,
• Tuffetto.
Con un perimetro di 10.5 km e la forma ellittica, il lago di Viverone è il terzo specchio d’acqua del Piemonte per superficie.
Nonostante le sponde orientali siano fortemente antropizzate (stabilimenti balneari, insediamenti turistici e numerose opere di urbanizzazione) vi sono tantissime specie di uccelli che sostano e vivono sulle sue acque.
Il bacino lacustre è infatti un importante sito di svernamento per una 40ina di specie acquatiche: Germano reale, Folaga, Gabbiano comune, Svasso maggiore, Cormorano, Moriglione, ecc.
Molto più naturale è la sponda occidentale caratterizzata da rive paludose e non sempre facili da raggiungere.
La presenza anche contemporanea in alcuni mesi dell’anno di tutti e 5 le specie di Svasso, fa del lago di Viverone la meta preferita per molto fotografi di uccelli selvatici.
Gli Svassi sono uccelli esclusivamente acquatici, mediocri volatori, ma ottimi tuffatori
Hanno le dita lobate (con membrane separate lungo ciascun dito) e unghie piatte.
Sono anche famosi per le sorprendenti esibizioni di corteggiamento di alcune specie e per il piumaggio di seta delle parti inferiori, che in passato era molto usato nella moda.
Sono prevalentemente carnivori (pesce, piccoli invertebrati, crostacei).
Curioso è l’abitudine d’ingoiare le penne, che tenute a lungo nello stomaco, servono per trattenere le lische di pesce fino a quando non vengono digerite.
Il sogno di ogni foto-naturalista è di realizzare il “grande slam”, ossia fotografare tutte e 5 le specie di Svasso nella stessa giornata.
Al lago di Viverone questo è possibile!
Conosciamoli un po’ più da vicino.
Svasso maggiore
E il più grande degli Svassi.
Si immerge per nutrirsi (dai 18 ai 25 secondi) e anche per scappare, preferendo l’immersione al volo.
Per decollare infatti deve correre sull’acqua, eseguendo rapidi battiti d’ali.
Famoso e molto ricercato dai fotografi per la sua elaborata parata di corteggiamento.
La testa è molto bella con una spettacolare cresta nera e una vistosa gorgiera rosso-mattone dalle guance alla corona posteriore e alla nuca.
I due sessi sono simili, anche nella stagione del corteggiamento.
La riproduzione avviene principalmente in aprile-giugno.
Il nido è una piattaforma di piante acquatiche, di solito galleggianti e ancorate alla vegetazione.
Nelle prime settimane di vita, i pulcini sono trasportati sulle spalle della femmina, mentre il maschio porta loro il pesce.
A Viverone è presente tutto l’anno.
Svasso piccolo
È un piccolo svasso, con le stesse dimensioni di una Gallinella d’acqua.
Il piumaggio invernale è anonimo e prevale il colore grigio-nero nella parte superiore mentre il resto del corpo è di colore biancastro.
Tutto cambia a partire dal mese di marzo.
La livrea riproduttiva presenta un caratteristico piumaggio color giallo-ocra dietro l’occhio.
Il resto delle parti superiori, tra cui testa, collo e petto, diventano nere mentre fianchi assumo la colorazione marrone-castagno.
Caccia tuffandosi sott’acqua per catturare crostacei, molluschi, girini e pesci.
Il corteggiamento si basa su stimoli uditivi, gli uccelli emettono con frequenza un trillo.
È una specie gregaria che ama vivere in colonie anche numerose.
Presente prevalentemente in inverno, ma negli ultimi anni è facile “sentirlo” anche nella stagione calda.
Svasso collorosso
Il “piumaggio invernale” dello Svasso collorosso è simile allo Svasso maggiore, anche se quest’ultimo è più grande.
Con l’arrivo della primavera, le cose cambiano: come dice il nome stesso, il suo collo si tinge di un bel rosso-bruno, le guance assumono un colore grigio e sul capo si sviluppa una piccola cresta nera.
È l’unico Svasso ad avere il becco giallo con la punta nera, molto evidente e facile da riconoscere anche a distanza.
Trascorrendo nell’acqua la maggior parte della sua esistenza, è diventato un abile nuotatore e un predatore formidabile.
Caccia immergendo di poco la testa sotto il pelo dell’acqua alla ricerca di pesci, anfibi, molluschi e insetti.
Una volta individuata la preda, si tuffa sottacqua.
A Viverone è presente nella stagione fredda e conduce una vita solitaria.
Svasso cornuto
Ricorda uno svasso maggiore in miniatura.
È una specie abbastanza confidente con l’uomo, è possibile fotografarlo da pochi metri di distanza.
È però poco socievole con le specie simili e è facile trovarlo solitario.
Ad un primo sguardo appare quasi bianco e nero per via del piumaggio del dorso piuttosto scuro che fa un netto contrasto con il petto ed i fianchi biancastri.
In abito nuziale, appare una larga striscia di penne dorata che attraversa gli occhi e piumaggio si tinge di rossastro sul collo e sul ventre.
In caso di pericolo, contrariamente agli altri Svassi, s’invola e non s’immerge.
Si ciba di piccoli pesci, crostacei, molluschi e insetti acquatici che cattura sott’acqua dopo averli cercati con il capo immerso.
Sul lago di Viverone, è presente in inverno
Tuffetto
È il più piccolo Svasso presente in Italia.
Il corpo è tondeggiante e il becco corto, i due sessi sono simili.
Il suo richiamo è facile da riconoscere perché è un forte e prolungato trillo squillante.
Nella stagione fredda, ha un comportamento gregario e si unisce anche con altre specie di uccelli acquatici (es: Germano, Folaga, ecc.).
È difficile da fotografare perché è una specie timida e di carattere schivo, se è disturbato è subito pronto ad immergersi sott’acqua per poi ricomparire anche a distanza.
È anche difficoltoso da osservare perché spesso rimane nascosto immobile tra la vegetazione delle sponde.
Gran nuotatore, trascorre la sua giornata immergendosi in continuazione alla caccia di piccoli pesci e invertebrati.
Costruisce un grossolano nido galleggiante.
Presente in inverno, ma da qualche anno è visibile sul lago di Viverone anche in estate.
Conclusioni
Il Lago di Viverone è uno specchio d’acqua molto interessante per le varie specie di uccelli che lo frequentano, in special modo nel periodo invernale e durante la migrazione.
L’importanza è massima se si pensa che in un unico specchio d’acqua sono presenti 5 differenti specie di Svasso.
Per il fotografo della natura si profila una sfida molto interessante: riuscire a fotografare in una sola giornata tutte le specie di Svasso.
Buona fortuna!
Con i consigli di Pixel di Natura impari a conoscere il “momento decisivo” nella caccia fotografica.
Testo e foto di Alvaro Foglieni
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