Il primo errore commesso da un principiante di “caccia fotografica” è credere che solo chi possiede un’attrezzatura costosa possa realizzare incredibili foto agli uccelli.
Questo concetto è sbagliato.
Cercherò di dimostralo suggerendoti alcune linee guida che potrai mettere in atto già dalla prossima escursione sul campo.
Usa l’attrezzatura fotografica che già possiedi, segui i consigli e vedrai subito un notevole miglioramento nelle tue immagini.

Nota: gli spunti proposti, seguono un ordine logico.
Una volta sul campo, ti consiglio di metterli in pratica rispettando la sequenza.

1) Perfetta esposizione
Esporre fedelmente un soggetto è il passo fondamentale per avere belle fotografie.

Cerca sempre di rappresentare l’uccello come lo vedi nella realtà, regolando l’esposizione in modo che siano leggibili tutti i dettagli del piumaggio.
Ecco i 5 passaggi per ottenere un’esposizione perfetta:
1. Esegui la lettura dell’esposizione impostando il metodo “Misurazione media pesata al centro”.
2. Controlla il risultato con “Istogramma della luminosità”.
3. Imposta “Avviso aree sovraesposte”, sarà più facile ed immediato notare se ci sono aree bruciate nell’immagine, perché lampeggiano.
4. Valuta l’andamento del grafico: foto sottoesposta (Istogramma a sinistra) o sovraesposta (Istogramma a destra). Usa la tecnica di “Compensazione dell’esposizione” per correggere le aree difettose.
5. Ripeti i passaggi da 1 a 4 finché non ottieni una corretta esposizione.

2) Tieni il Sole alle spalle
Assicurati di avere sempre il Sole dietro di te.

Con il Sole alle spalle, l’uccello sarà illuminato frontalmente e in modo uniforme.
Anche le ombre saranno poche o minime, a tutto vantaggio della “gamma dinamica”.
L’ideale è fotografare quando il Sole è basso all’orizzonte (mattina presto e tardo pomeriggio).
In questo caso, hai due vantaggi:
1. La luce è morbida, trovare la giusta l’esposizione risulta più semplice.
2. I raggi del Sole sono direzionali, è facile metterti in una posizione tale che la luce sia alle tue spalle.

3) Controlla sempre che l’immagine sia nitida
Una volta regolata l’esposizione con la luce giusta, controlla la nitidezza della tua foto.

Verificare continuamente la nitidezza è un’azione fondamentale per avere foto di qualità.
E’ meglio accorgersi subito che una foto non è perfetta, piuttosto che rendersi conto del problema una volta arrivato a casa.
Nel primo caso, puoi correggere l’errore e rifare lo scatto finché il risultato non ti soddisfa.
Tre semplici passaggi, ti assicurano un controllo costante della qualità dell’immagine:
1. Assumi una postura ferma, stabile e impugna saldamente l’attrezzatura.
Evita oscillazioni o scuotimenti in fase di scatto.
Attiva lo “Stabilizzatore d’immagini” per smorzare le vibrazioni ed ottenere foto meno sfocate.
Se non sei sicuro del risultato, usa un robusto cavalletto.
2. Imposta una velocità di scatto di almeno 1/1000″.
Solo quando diventerai più esperto e sicuro con le tecniche di impugnatura, potrai lavorare con tempi di posa più lenti.
3. Controlla, controlla e ricontrolla la nitidezza usando il monitor LCD della tua fotocamera.
Ingrandisci il più possibile la foto appena scattata.
Solo dopo avere verificato la qualità della foto, potrai continuare a scattare.

4) Crea la profondità nell’immagine
Agisci sul diaframma per avere la profondità campo.

Una bella foto ha il soggetto principale perfettamente a fuoco e nitido, che risalta da un fondale indefinito.
Avere uno sfondo sfocato aiuta a creare un senso di profondità, perché si ha la sensazione che l’elemento più nitido sia posto in primo piano nell’immagine.
Segui questi semplici passaggi pe avere la tridimensionalità nella tue foto:
1. Più lungo sarà il teleobiettivo, migliore sarà la profondità di campo
2. Scatta alla massima apertura del diaframma (es: f/2.8; f/4; ecc.).
3. Avvicinati il ​​più possibile al soggetto.
4. Assicurati che la distanza tra l’uccello e sfondo, sia la massima possibile.

5) L’importanza dello sfondo
Lo sfondo rende grande l’immagine.

Imposta la fotocamera in modo da ottenere sfondi interessanti, privi di distrazione o confusione.
Ricorda: è lo spazio negativo (sfondo) che definisce lo spazio positivo (uccello).
Ecco alcuni semplici passaggi per creare sfondi interessanti:
1. Usa un teleobiettivo (lungo) e imposta la massima apertura (diaframma piccolo) per creare un effetto Bokeh (sfondo sfocato).
2. Verifica cosa come cambia il risultato spostandoti leggermente a sinistra/destra o anche avanti/indietro.
Lo sfondo dovrà essere il più uniforme possibile.
Valorizza i colori presenti in natura come: verde, rosso, arancio, rosa, ecc.
Rendono lo sfondo più avvincente.
3. Evita di scattare contro un cielo bianco uniforme.
4. Attenzione alle linee evidenti (nitide o non nitide) sullo sfondo.
Linee rette come l’orizzonte, il tronco d’albero, i rami, i pali della luce, ecc. distolgono l’attenzione dello spettatore dal soggetto principale.
Evita di inserirle.
5. Verifica che non ci siano rami sullo sfondo (o in primo piano) che attraversano l’uccello.
Sono elementi di grande disturbo perché tendono a distorcere la forma dell’uccello.

6) Composizioni semplici ed efficaci
Chi pratica “caccia fotografica” sa quanto sia difficile realizzare una composizione bella e interessante.

Il tempo in cui l’uccello rimane fermo o in posa è minimo e spesso si finisce con includere troppi o troppo pochi elementi in un fotogramma.
Il mio suggerimento è di realizzare composizioni estremamente semplici.
Iniziate con il classico ritratto usando solamente la “Regola dei terzi”.
Ecco alcune semplice regole da seguire mentre componi sul campo:
1. Una volta che hai inquadrato un soggetto, dimenticati dell’uccello stesso e concentrati su ciò che è intorno.
2. Presta attenzione all’ambiente.
Verifica che non ci siano elementi di disturbo in primo piano o sullo sfondo.
Se ci sono, cambia la tua posizione o l’angolazione e fai in modo di escluderli.
3. Includi completamente nell’inquadratura l’uccello e il ramo/area su cui è posato.
Non esagerare : non riempire troppo il fotogramma e lascia dello sfondo per permettere di capire meglio il contesto.
4. Scatta solo quando l’animale ha la testa inclinata di 45° verso lo spettatore o è completamente laterale.
5. Assicurati che ci sia un “colpo di Sole” o “luccichio” nell’occhio dell’uccello.
Senza di esso, l’animale appare spento e senza vita.
6. Controlla che lo sfondo sia sfocato e che abbia un colore interessante in modo da migliorare l’immagine.

Conclusioni
Questi suggerimenti nascono dell’esperienza personale maturata in anni di pratica sul campo e della continua attività di divulgazione pubblica svolta a favore di principianti e dilettanti di fotografia naturalistica.
Sono stati scritti con l’unico scopo di indicare una via per ottenere quelle che possono essere considerate “buone foto”.

Testo e foto di Alvaro Foglieni

L’occhio del fotografo è la vera lente; esercitatevi a vedere oltre l’ovvio per scoprire l’inaspettato.

Per consigli pratici su come migliorare le tue foto naturalistiche, segui la nostra pagina gruppo Facebook.

Se ti è piaciuto l'articolo, condividilo su:

2 commenti

  1. Complimenti per le dettagliatissime spiegazioni date dal Alvaro,con della continua pratica e seguendo questi consigli tutti noi miglioreremo i nostri scatti .
    Buona caccia fotografica a tutti

  2. Grazie Alvaro per questi consigli!

    Non so neanche quanto tempo mi sarebbe servito impiegare per imparare anche solo il primo punto!

    Ora preparo macchina e supertele che si va a caccia! 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *