Uno dei passaggi di post produzione utilizzati più spesso da un fotonaturalista è “ritagliare le immagini”.
È un’operazione eseguita per differenti motivazioni, artistiche e/o correttive:
· Per ottenere una più corretta composizione
· Per rimuovere elementi indesiderati
· Per cancellare inutili oggetti che disturbano
· Per cambiare formato e trasformare una foto verticale in orizzontale (e viceversa).
Qualunque sia il motivo, è importante ritagliare la foto nel modo corretto, ossia mantenere le proporzioni standard delle fotografie, che sono:
- 3:2 per le fotocamere reflex digitali
- 4:3 per le fotocamere compatte e le bridge.
Lo strumento ideale per il giusto ritaglio è solo la “taglierina”.
Se da un lato il ritaglio è utile per rendere più efficace una foto, dall’altro ci sono delle conseguenze negative
La principale è che ogni volta che ritagliate, correte un pericolo: più tagliate, più perdete in qualità, con il rischio che la foto diventi troppo “sgranata”.
Ogni fotografo ha imparato col tempo che è necessario realizzare perfette inquadrature in fase di scatto e non rimettere a posto le cose una in “camera chiara“.
A volte, questo non è possibile.
Chi pratica fotografia naturalistica sa che ritagliare una foto è un’operazione normale e ricorrente.
Non si tratta solo di dare la giusta composizione all’immagine, spesso è necessario rimuovere degli elementi superflui o di disturbo.
Se tornati a casa, vi accorgete di aver commesso un errore è il momento di correggere la foto con un ritocco.
Nella caccia fotografica ci sono situazioni in cui la distanza dal soggetto è piuttosto elevata.
Ricorrere al ritaglio in post produzione significa rimediare ad un problema ed avere una bella foto.
Come ritagliare nel modo corretto
“Croppare” un’immagine (in inglese, ritagliare si dice “to crop”) è un’operazione semplice, realizzabile con qualsiasi programma di fotoritocco.
Le foto seguenti mostrano l’operazione di taglio con la taglierina, utilizzando Photoshop CC2017.
- Iniziate selezionando lo strumento “taglierina”.
- E’ importante tagliare le immagini nelle giuste proporzioni, pertanto impostate le dimensioni in base al tipo di fotocamera.
Nel mio caso è una reflex, pertanto il rapporto corretto sarà: 3 x 2
Questo significa che se il lato corto dell’immagine è 20cm, quello lungo sarà 30cm .
In pratica basta moltiplicare la misura del lato più corto per 1,5 per avere la dimensione del lato lungo.
Lo stesso procedimento vale anche per le macchine compatte e le bridge che hanno il rapporto 4:3.
In questo caso il lato corto va moltiplicato per 1,33.
Non avete bisogno di moltiplicare ogni volta, tutte le informazioni delle diverse proporzioni di taglio sono già inserite nel programma.
- Ora realizzate un rettangolo sull’immagine, in base all’area che volete mantenere.
L’immagine all’interno del rettangolo sarà in chiaro e perfettamente visibile, mentre le aree circostanti appariranno di colore grigio.
- L’ampiezza del rettangolo è regolabile a piacere agendo sugli angoli dell’area in chiaro, tenendo premuto il tasto sinistro del mouse.
- Se volete spostare l’area di ritaglio, trascinate la finestra con il mouse, avendo il tasto sinistro sempre premuto.
- Una volta impostate le proporzioni ideali, confermare l’operazione, premendo INVIO.
Le aree esterne, colorate di grigio, saranno eliminate.
Ecco la foto, prima e dopo il taglio:
Testo e foto di Alvaro
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Istruttivo e interessante ……… Come sempre del resto .
Grazie Ugo
Grazie come al solito ai consigli dei titorial