Nuovo appuntamento con “Progetto 52”.

Un vero e proprio viaggio nel tempo, realizzato con una selezione di immagini relative a tre temi fondamentali: fauna, flora e paesaggi.

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FAUNA

Piro piro boschereccio – Attrezzatura: Canon EOS 7D + Zoom 100-400 f/4.5-5.6L IS USM – Luogo: Risaie novaresi (NO) – Autore: Alvaro Foglieni

 

FLORA

Colza – Attrezzatura: Canon EOS 7D + Zoom 100-400 f/4.5-5.6L IS USM – Luogo: Risaie Vercellesi (VC) – Autore: Claudia Foglieni

 

PAESAGGIO

Fondazione Minoprio – Attrezzatura: PowerShot G7 X – Luogo: Vertemate con Minoprio (CO) – Autore: Claudia Foglieni


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3 commenti

  1. mi piace “piro piro boschericcio”, ripreso con il suo riflesso

  2. Il logo di “pixel natura” è troppo “invasivo”,disturba troppo la visione,secondo me sarebbe opportuno che sia ridotto al solo stemma eliminando tutta la striscia trasparente,inoltre posizionato più vicino ad un angolo.

    1. Ciao Giorgio, grazie per il tuo commento.
      Devi sapere che la firma nel rettangolo semi-trasparente (logo + nome autore) non è una mia invenzione.
      Ho ripreso l’idea della più importante agenzia fotogtrafica americana: Getty Images, Inc.
      E’ la leader nella fornitura di immagini per usi commerciali, professionali e comunicazione (stampa e TV).
      Tutte le sue foto hanno il rettangolo “grigino” trasparente con il marchio, il simbolo del Copyright ed il nome dell’autore.
      Ho pensato: “…Se il più grande creatore e distributore al mondo di immagini utilizza questo sistema per griffare le foto, significa che è il metodo migliore!”
      Dirò di più: nelle foto Getty Images, il rettangolo arriva fino al centro dell’immagine, partendo sempre a metà del lato destro, indipendentemente da cosa va a coprire.
      La scritta è molto più visibile ed il colore del font è decisamente più marcato.
      Noi invece ci facciamo scrupolo di non essere troppo invasivi: spostiamo il rettangolo per non disturbare ed abbiamo una maggiore trasparenza.
      In realtà inseriamo il watermark non tanto per “proteggere” la foto da furti o maleintenzionati, quanto per fare pubblicità al gruppo fotografico Pixel di Natura.
      In pratica: ogni volta che qualcuno guarda quella foto o condivide quell’immagine sul suo sito o ancora, la vede dopo aver interrogato un motore di ricerca, capisce che c’è un gruppo fotografico alle spalle.
      Ecco perchè abbiamo bisogno che sia ben visibile!

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